da wikipedia: La coibentazione è una tecnica per isolare due sistemi aventi differenti condizioni ambientali, in modo che i due sistemi non scambino calore e/o vibrazioni sonore tra di loro (isolamento termoacustico).

 

Quindi un'adeguata coibentazione termica delle pareti e della copertura di un edificio (involucro edilizio) permette di gestire il flusso termico tra l'ambiente esterno e quello interno.

 

In genere la funzione coibentante viene demandata a pannelli di vario materiale e dimensioni. La scelta del materiale e della geometria di questi elementi dovrebbero essere supportati da uno studio specifico da parte del progettista.

 

Esistono diversi tipi di materiale isolante, una macro categoria è quella degli isolanti "estivi" ed "invernali" (cioè con migliori proprietà nel caso di isolamento estivo/invernale).

 

Un esempio di isolamento estivo è la fibra di legno: isola abbastanza bene dal flusso di calore dovuto all'escursione termica, ma ha anche un'ottima capacità termica (utile in estate).

 

Un esempio di isolamento invernale è la il polistirene: isola molto bene dal flusso di calore dovuto all'escursione termica (d'estate però vorremmo che il calore fuoriesca da casa, vero...?)

 

I diversi standard di isolamento si possono genericamente ricondurre a quattro macro categorie edilizie:

• Edificio non isolato con involucro sostanzialmente costituito dall’elemento portante o di supporto senza alcuno strato di materiale isolante.

• Edificio con isolamento minimo: i componenti costruttivi sono accoppiati con uno strato di isolante termico di spessore ridotto (4-8 cm).

• Edificio con buon livello di isolamento, con presenza di uno strato isolante di 10-15 cm.

• Edificio ad alte prestazioni energetiche (15-30 cm di materiale isolante).